Progetto 1925: Francesco Luporini (1884 - 1953)
Progetto 1926: Alessandro Lippi (1867 - 1934)
Decorazione: Galileo Chini (1873 - 1956)
Decorazione interna: Giuseppe Biasi (1885 - 1945)
La villa è l’espressione più significativa del linguaggio modernista dell’intera Versilia. L’allestimento decorativo, formato da specchiature piastrellate di varie tipologie decorative e cromatiche, è una delle maggiori testimonianze di ceramiche destinate all’architettura prodotte dalle Fornaci Chini di Borgo San Lorenzo.
Nel salone interno al piano terreno un grande trittico di tela dipinta, che riveste un’intera parete, raffigura un Matrimonio persiano che si svolge in un paesaggio orientale. Il grande dipinto, realizzato nel 1930 per i conti di Sant’Elia, allora proprietari, è opera del pittore sardo Giuseppe Biasi.